sabato 3 gennaio 2009

FA Cup: West Ham - Burnsley 3-0

Ancora una prova positiva per il West Ham, questa volta in FA Cup, la squadra di Zola vince per 3-0 sul Burnsley (formazione di First Division) con goal di Ilunga, Noble (su rigore) e Cole.
Una vittoria importante che ci permette di avanzare in un torneo che io ritengo molto importate per la sua tradizione e per il suo fascino.
Da sottolineare poi il ritorno in campo, dopo la bellezzad i 17 mesi, di Dyer, reduce da un estenuante infortunio che sembrava non terminare mai: in ogni caso il Manager Zola ha parlato positivamente di lui e del lavoro svolto negli ultimi tempi, di conseguenza si può supporre che sia un arma in più da poter utilizzare in questa seconda metà della stagione.
Rimangono sempre i problemi dal punto di vista societari, che come hanno detto molti, è indubbiamente la partita più difficile da vincere in questa stagione.
Da sottolineare la clamorosa eliminazione del Manchester City in casa con il Nottingham Forest per 0-3 e il pareggio del Chelsea con il Southend, che costringerà i Blues al replay.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottimo!
Sono quasi 30 anni che non stringiamo quel trofeo, sarebbe il caso di riportarlo all'Upton Park!
Grandi Hammers, 3 a 0 e ritorno (finalmente) di Dyer...
Peccato che a un'ottima situazione in campo non corrisponda un altrettanto buona situazione societaria.
Speriamo bene.

Jacopo ha detto...

buona vittoria, incrociamo le dita sperando in un pò di buonsenso di questi islandesi

sembo ha detto...

Bene così per ora...ma tutto sta alla partita per vendere la società. Speriamo bene.

Boleyn andrew ha detto...

ancora una volta grazie gianfranco!! dopo tutto quello che si sta passando pensavo che potessimo essere davvero noi una delle vittimi illustri del terzo turno di fa cup( e invece è toccato ai citizen ed ai blues!!)...bravi tutti! ora sotto con owen e co....sperando sempre che il babbione islandese si decida ad aprire un allevamento di renne e a finire di considerare il west ham come una delle tante aziende del suo portafoglio su cui cercare di guadagnare fino all'ultimo giorno e su cui speculare anche a pochi giorni dal fallimento!! Essere proprietari del west ham significa assumersi una grossa responsabilità di fronte alla storia del calcio mondiale!! no ai pagliacci scandinavi!!

west ham till i die ha detto...

ma c'erano dei dubbi su questa partita?? i giocatori che sono andati in campo hanno dimostrato ancora una volta di essere dei professionisti e che soprattutto meritano la maglia che indossano! grande boleyn adrew! mandiamo a casa il cialtrone islandese!!

catri ha detto...

west ham till i die: le partite sono tutte difficili, soprattutto in FA Cup, infatti altre hanno fatto figure barbine con avversari ben pià scarsi dei nostri.
Non dimentichiamo poi che il Burnsley lo scorso anno raggiunse la semifinale e che il West Ham in casa, ultimamente, ha sempre sofferto contro qualsiasi avversario.

sembo ha detto...

Riporto da calciomercato.com:

Milan, a Dubai arriva Neill: acquisto in vista? Conferme a CM, ma Nani smentisce.

Mentre i suoi compagni di squadra erano impegnati nella gara di Coppa contro il Barnsley, il difensore del West Ham Lucas Neill si trovava a Dubai, a far visita al Milan. L'Australiano, il cui contratto scadrà a fine stagione, sta per lasciare gli Hammers e su di lui c'è il forte interessamento di Newcastle e Everton.

Ma il direttore sportivo del West Ham, Gianluca Nani, a calciomercato.com smentisce la notizia riportata dal The Mirror: "Non è vero nulla - ha detto - Neill è a Londra e posso anche annunciare che rimarrà con noi anche in futuro".

Fonti vicine al calciatore, però, hanno ribadito a calciomercato.com che Neill, effettivamente, si trova a Dubai. Ora c'è da capire perchè Nani abbia celato la verità. Due anni fa erano circolate voci di un interesse da parte dei rossoneri nei confronti del difensore allora in forza al Balckburn. Ritorno di fiamma?

Lucas Edward Neill, nato a Sydney il 9 marzo 1978, ha anche la nazionalità nordirlandese, cosa che lo fa diventare automaticamente comunitario. Ai Mondiali del 2006, nei minuti di recupero della sfida con l'Italia (ottavi di finale) si è visto fischiare contro un rigore per un fallo dubbio su Fabio Grosso, rigore poi trasformato da Totti.

A voi...

Jacopo ha detto...

il Milan sta diventando ridicolo, anche se tra tutti quei centrali Neill non sfigurerebbe affatto

Anonimo ha detto...

Tanto prima dei desideri del giocatore ci sono le direttive della società. Se il West Ham lo vuole, Neill non parte, c'è poco da dire...però se poi non rinnova e lo perdiamo a costo 0, tanto vale cederlo per mettere un po' di grana in cassa.