sabato 31 gennaio 2009

Arsenal - West Ham 0 - 0

Il West Ham porta a casa un punto nella sfida contro l'Arsenal e io sinceramene sono soddisfatto; è vero non abbiamo giocato bene, ci siamo praticamente solo difesi e non abbiamo attaccato, ma non si può sempre fare grandi prestazioni.
Veniamo da una serie di ottime partite, in cui abbiamo vinto 6 partite su 7 (l'unica non vittoria è stato il pareggio con il Newcastle) e abbiamo fatto un bel calcio, oggi abbiamo preso un punto giocando con il catenaccio e va bene così.
Una squadra come la nostra deve essere anche cosciente che non deve fare tutte le partite per vincere, perchè quando si gioca contro avversari più forti è anche giusto cercare di prendere un punto facendo leva sulla solidità difensiva.
Oggi prendiamoci questo punto che fa' bene sia per la classifica sia per il morale.

Formazioni.
Arsenal: Almunia; Sagna, Toure, Gallas, Clichy; Eboue, Diaby, Denilson, Nasri; Adebayor e Bendtner.
West Ham: Green; Neill, Collins, Upson, Ilunga; Behrami, Parker, Noble, Collison; C.Cole, Di Michele.

Cronaca della gara.
Al 3' minuto immediatamente pericoloco l'Arsenal con Diaby, il quale di testa scheggia la traversa. I primi dieci minuti di gara sono tutti per i gunners, i quali ci costringono sulla difensiva non facendoci quasi mai uscire dalla nostra metà campo di gioco.
Al 17' scatto in velocità di Nasri che supera Neill, mette il pallone in mezzo, Bendtner corregge di testa, ma Upson devia in corner. Due minuti dopo azione interpretata dagli stessi protagonista, ma questa volta è lo stesso attaccante dell'Arsenal a mettere fuori.
Il West Ham non riesce a rendersi mai pericoloso, soffre la maggiore tecnica degli avversari e solo negli ultimi minuti di gioco i nostri si affacciano nell'area di rigore dell'Arsenl: con un colpo di testa di Collins, a seguito di un calcio d'angolo, salvato sulla linea da Clichy.
L'inizio di ripresa della partita è sulla falsa riga del primo tempo: Arsenal in pressione offensiva e il West Ham a difendersi. E già al 48' min. i gunners hanno un grande occasione: Green in uscita smanaccia il pallone in modo debole, il pallone rimane in area di rigore, Toure in rovesciata riesce ad indirizzare la palla verso la porta sguarnita, ma uno strepitoso Collins salva sulla linea.
Al 62', grandissima occasione per l'Arsenal, in uno dei pochi momenti in cui ci siamo sbilanciati, Diaby si invola sulla fascia destra, mette il pallone in mezzo per l'accorrente Adebayor, il quale in scivolata corregge la traiatteria, fuori di un soffio.
Al 65', conclusione da fuori di Denilson fuori alla sinistra di Green.
Debutta Savio (70') al posto di Noble.
Un minuto dopo, Adebayor sempre pericoloso in area di rigore, si trova libero in area di rigore, viene servito con un bel cross da Nasri, ma per fortuna il colpo di testa dell'ivoriano è debole e si spegne fra le braccia di Green.
Al 92' min., Van Persie (subentrato a Bendtner) si gira bene in area, ma conclude fuori.

Grandissima prova di Upson e Collins in difesa che praticamente non hanno mai lasciato spazio ad Adebayor; benissimo anche Berhami, capace di offrire un contributo di corsa e recuperi veramente straordinari.

Colpo di mercato: ceduto Faubert

Il West Ham ha reso noto, tramite il suo sito ufficiale, di aver ceduto in prestito al Real Madrid il centrocampista francese Julien Foubert.
Faubert era arrivato al West Ham nel 2007 dal Bordeaux, e con la nostra maglia ha collezionato 27 presenze in un anno e mezzo.
In pratica il Real Madrid si è preso un giocatore che a noi non serviva a nulla, che non si è mai adattato al calcio inglese e a Londra e che non ha mai dimostrato di essere all'altezza di giocare nel West Ham, mi chiedo come farà a giocare addirittura nel Real?

giovedì 29 gennaio 2009

Radoslav Kovac

Il West Ham ha reso noto di aver prelevato, in prestito fino alla fine della stagione, dallo Spartak Mosca il difensore ceco Radoslav Kovac: il giocatore potrà essere riscattato in estate per la cifra di 3 milioni di euro.
Lo Spartak aveva raggiunto un accordo di massima con il Celti Glasgow, ma il giocatore ha rifiutato la destinazione, a quel punto si è inserito Nani che ha saputo capire le esigenze del giocatore e metterlo sotto contratto.
Il ceco era allo Spartak Mosca dal 2005 e con la maglia biancorossa ha collezionato 80 presenze con addirittura 7 goal.
Il difensore ceco, ventinovenne, completa così la campagna acquisti del West Ham per il mese di gennaio.

West Ham - Hull City 2-0

Continua a stupire il nostro West Ham, sappiamo in che condizioni societarie siamo, eppure la squadra continua a dimostare un incredibile determinazione sul campo da gioco - assimilati a pieno gli schemi di Zola, i nostri giocatori stanno dimostrando di poter competere praticamente con tutti (direi che fuori dalla nostra portata rimangono sempre le solite: Liverpool, Manchester United, Chelsea e Arsenal, più il sorprendente Aston Villa).
Prosegue così la serie di risultati utili consecutivi, questa volta a cadere sotto i nostri colpi è l'Hull City, capace di un inizio di stagione importante e fresco di campagna rinforzamento in grande stile, ma arrivata con questa partita alla sesta sconfitta consecutiva.

Formazioni.
West Ham. Green; Neill, Collins, Upson, Ilunga; Behrami, Parker, Collison, Noble; Di Michele, C. Cole.
Hull City. Duke; Ricketts, Turner, Zayatte, Dawson; Marney, Ashbee, Kilbane, Geovanni; Cousin, Manucho.

I goal.
Al 33' un redivivo Di Michele porta avanti gli Hammers: una splendida conclusione di C. Cole, viene respinta corta da Duke, sul pallone si avventa il giocatore italiano che insacca.
Il raddoppio arriva al 55' minuto, con C. Cole (sesto goal nelle ultime sette gare), il quale converte in rete un bel pallone offertogli da Di Michele.

Sabato prova del nove contro l'Arsenal.

martedì 27 gennaio 2009

Savio Nserenko


Il West Ham ha ufficializzato l'acquisto del giovane talento Savio Nserenko dal Brescia per 9 milioni di euro.
Savio è indubbiamente uno dei talenti migliori in circolazione. Il direttore generale Gianluca Nani ha creduto fortemente il lui: un investimento non indifferente per le condizioni in cui destano le nostre casse societarie, si è fatto un lavoro di sfoltimento della rosa per autofinanziare questa operazione di mercato, sacrificando anche un giocatore importante come Bellamy.
Il diciannovenne, con doppio passaporto (ugandese e tedesco) ha firmato un contratto quadriennale e vestirà la maglia numero 10.
Dovrebbe debuttare già domani sera nella sfida con l'Hull City.

Le sue prime dichiarazioni sono state le seguenti: "Io sono molto felice di essere quì e di giocare in un club come il West Ham. Sono molto felice perchè il West Ham è un grande club con una grande storia. Conosco Zola e le sue grandi capacità. [...] Mi allenerò e farò il massimo per crescere e voglio aiutare il club a migliorare."

Savio è un giocatore interessantissimo, tecnicamente ha doti non indifferenti e dovrebbe colmare il vuoto lasciato da Bellamy: il diciannovenne ha caratteristiche diverse da quelle del gallese, più tecnico, più estroso ma meno goleador.
Questo acquisto è un investimento per il presente e per il futuro: dal punto di vista tecnico perchè dovrà rivelarsi una pedina importante all'interno della squadra, per quello che potrà diventare e che potrà fruttare in caso di futura vendita a cifre più elevate.

lunedì 26 gennaio 2009

Mullins ceduto

Il West Ham ha reso noto di aver ceduto il difensore Hayden Mullins al Portsmouth per un milione di sterline (pari più o meno ad un milione di euro).
Mullins era arrivato ad Upton Park nel 2003 per 800.000 sterline dal Crystal Palace, con la nostra maglia ha giocato 178 partite con 4 reti all'attivo.
Con questa cessione dovrebbe essersi conclusa la campagna di sfoltimento della rosa di questa finestra di mercato invernale.

sabato 24 gennaio 2009

FA Cup: Hartlepool United - West Ham 0-2

Ritorna la FA cup, dopo la vittoria nel turno precedente con il Burnsley per 3 a 0, il West Ham elimina un'altra formazione di categoria inferiore (per la precisione di League One) ovvero l'Hartlepool United.
Gli Hammers giocano una partita maschia su un campo difficile, sia per le condizioni del terreno di gioco sia per l'ambiente "ostile" caratteristico dei campi di squadre minori che si possono incontrare in FA Cup.
In ogni caso superiamo anche questo turno, dimostrando di aver assimilato a pieno gli schemi di Zola; la squadra ha raggiunto la consapevolezza della sua forza.

Formazioni.
Hartlepool United: Lee-Barrett; Sweeney, Nelson, Clark, Humphreys; Monkhouse, Jones, Liddle, Robson; Mackay e Porter.
West Ham: Green; Faubert, Collins, Tomkins, Ilunga; Behrami, Parker, Noble, Collison; C. Cole e Di Michele.

Sono 6849 gli spettatori al Victoria Park (di cui 856 tifosi del West Ham al seguito), è la prima da titolare per il diciannovenne Tomkins, il quale farà una buona gara.
Al' 2' min., il West Ham è subito pericoloso; il difensore Nelson mette in difficoltà il proprio portiere con un colpo di testa arretrato, Lee-Barrett mette in corner.
Al 8', risponde l'Hartlepool United: su calcio d'angolo, Green esce a vuoto, Mackey colpisce di testa ma Parker (oggi capitano) salva sulla linea.
La partita è molto combattuta e il secondo fallo consecutivo di C. Cole sul portiere avversario scatena una mezza rissa tra più giocatori che si conclude con le ammonizioni dello stesso attaccante degli Hammers e di Ilunga.
Al 44' min., il West Ham si porta in vantaggio: azione offensiva sulla fascia sinistra di Di Michele, il quale passa il pallone a Collison all'interno dell'area di rigore, il giovane centrocampista tocca d'esterno per l'accorrente Behrami che di sinistro insacca in rete, portandoci in vantaggio.
Due minuti dopo, arriva il raddoppio, lancio lungo intercettato di mano da Nelson (veramente era abbondantemente fuori area). Calcio di rigore trasformato da Noble.
La ripresa è sicuramente caratterizzata da una grande staticità nel gioco, il West Ham non preme sull'accelleratore e l'Hartlepool United non riesce colmare il gap tecnico-tattico con la grinta e la determinazione.
Due occasioni da sottolineare con Liddle, ma Green è sempre attento.
West Ham batte Hartlepool United 2-0.

E' stata la prima partita senza Bellamy; dobbiamo renderci conto che non possiamo proseguire in campionato e in FA Cup senza acquistare un giocatore che lo sostituisca: Savio, di cui si parla un gran bene, è un opzione, ma obiettivamente chi è che spenderebbe 10 milioni di euro per prenderlo? Io la ritengo una cifra assolutamente eccessiva, sia perchè la società ha incassato 13 milioni di euro per Bellamy, di conseguenza si avrebbe un utile (più ingaggio che non so' quantificare) abbastanza basso, sia perchè è un giocatore acerbo e su cui si farebbe un investimento che nelle condizioni in cui siamo probabilmente sarebbe come un "all in" a poker.
Personalmente, dopo esserci fatti soffiare il presti di Osvaldo (che io ammiro moltissimo) punterei ad ottenere il prestito di Balottelli, che lo vedo ormai ai margini dell'Inter.

p.s. Tafferugli sugli spalti tra tifosi del Hull City e del Millwall.

giovedì 22 gennaio 2009

Foto trasferta ad Upton Park







L'amico e concittadino Dani mi ha inviato alcune foto della sua trasferta ad Upton Park.

lunedì 19 gennaio 2009

Ceduto Bellamy

Come un fulmine a ciel sereno arriva, purtroppo, la cessione di Bellamy al Manchester City per 13 milioni di euro.
Questa cessione, secondo me solo parzialmente remunerativa perchè si poteva tirare ancora di più il prezzo, ci priva di un giocatore fondamentale per la nostra squadra e ci fa' ancora una volta riflettere sulle sorti della nostra amata società.
Mi consola il fatto che il West Ham sia molto vicino a prendere in prestito Osvaldo dalla Fiorentina, giocatore che io ritengo veramente forte (infatti in post precedenti affermavo di preferirlo decisamente a Pazzini).
Osvaldo sarebbe un grosso colpo a mio parere poichè molto valido dal punto di vista tecnico e per la sua versatilità tattica: può giocare sia prima sia seconda punta.

domenica 18 gennaio 2009

West Ham - Fulham 3-1

Il West Ham continua nella sua serie positiva di risultati e batte il Fulham per 3-1 grazie ad un'ottima prova collettiva: ormai la squadra di Gianfranco Zola ha raggiunto una buona condizione psico-fisica e ha assimilato a pieno gli schemi del tecnico italiano. Il mio scetticismo iniziale ormai è stato decisamente superato, credo che Nani abbia fatto la scelta giusta affidando la squadra a Gianfranco Zola: sapeva che era un grande calciatore, sapeva che era un grande uomo, umile nonostante il successo, adesso sappiamo che è anche un grande allenatore.
I tre punti di oggi ci elevanono a otto punti dalla zona retrocessione (quota 21 punti) occupata addirittura da 5 squadre in coabitazione: Totthenam, Blackburn, Middlesbrough, Stoke e W.B.A. Mettiamoci solo in testa una cosa, il nostro obiettivo deve essere la salvezza, qualsiasi pensiero diverso da questo potrebbe costarci caro. Incominciamo a mantenere la categoria. Senza la Premier l'appetibilità da parte di qualsiasi acquirente diminuisce drasticamente: non faremo la fine del Leeds!

Formazioni.
West Ham. Green; Neill, Collins, Upson, Ilunga; Behrami, Parker, Noble, Collison; C.Cole e Di Michele.
Fulham. Schwarzer, Pantsil, Hughes, Hangeland, Konchesky; Dempsey, Murphy, Etuhu, Davies; Zamora, Johnson.

Partita.
I precedenti tra le due squadre sono 81 (35 vittorie per noi, 25 per il Fulham e 21 pareggi), il più importante dei quali rimane la finale della FA cup del 1975, vinta per 2-0 dagli Hammers.
Parte forte il West Ham, che al 6' si porta subito in vantaggio; errore in disimpegno di una nostra vecchia conoscenza, Pantsil, il pallone rimane a metà strada tra il difensore stesso e Schwazer, Di Michele si infila in velocità e insacca in porta.
Il Fulham, però, si rimette praticamente subito in carreggiata (21' min.): Konchesky dai venticinque metri scaglia una conclusione che si infila alle spalle di Green.
Il West Ham mantiene maggiormente il controllo del gioco, ma il primo tempo termina comunque in parità.
Gli Hammers partono forte anche nel secondo tempo: 59' min., azione d'attacco da parte di C. Cole, il quale viene steso in area proprio dall'autore del goal Konchesky; Neill si presenta dal dischetto e trasmorma riportando avanti i nostri. (2-1)
C. Cole si conferma in grande condizione di forma sotto porta, e al 75' min. chiude la partita appoggiando in rete un bel pallone offerto da Di Michele. (3-1)
Zola lascia lo stadio evidentemente soddisfatto, in particolar modo per l'atteggiamento della squadra nel secondo tempo.
Andiamo avanti così che va' bene, stiamo facendo punti importanti, fondamentali per la salvezza.

P.s.: questo è il duecentesimo post del blog!!!

venerdì 16 gennaio 2009

Ancora news di mercato

Rimbalzano ancora voci sul mercato del West Ham nei maggiori siti di informazione inglesi: pare che Nani, con l'approvazione del presidente islandese, abbia rifiutato un'offerta di acquisto per Bellamy da parte del Totthenam e una da parte del Manchester City. La società, inoltre, ha fatto uscire una nota in cui afferma che al calciatore gallese è stato addirittura offerto un prolungamento di contratto.

Altra notizia (già preannunciata dall'amico Alfonso) è che Boa Morte ha rifiutato il trasferimento all'Hull City poichè il contratto offertogli non sarebbe stato adeguato alle sue esigenze.
Di conseguenza, ci ritroviamo ancora in rosa il portoghese, di cui probabilmente si potrebbe fare a meno.

Alcuni siti italiani riportano di un possibile ritorno al Torino di Di Michele; la notizia mi pare alquanto infondata, per due motivi: uno che il giocatore ha annunciato a gran voce che si trova bene con la maglia del West Ham, secondo non credo che il Torino si voglia di nuovo riprende un giocatore che ha fallito clamorosamente con la maglia granata.

giovedì 15 gennaio 2009

Tylor Rix

Molti di noi, compreso me sinceramente, si chiederanno chi sia tale Tylor Rix.
Ebbene questo ragazzo di sedici anni è balzato agli onori della cronaca per un fatto molto particolare: Tylor era un giocatore dell'accademy del West Ham, ma pare abbia lasciato il calcio perchè coltivava un'altra importante passione, ovvero suonare il sax.
Tylor, comunque, ha fatto una scelta: lasciare il calcio, preferendogli la musica, tutto questo sotto l'impulso di un'offerta economica di un milione di euro da parte di una casa discografica, la Universal Classics ed Jazz.
Forse il ragazzo si è reso conto che con il West Ham in queste condizioni economiche, non avrebbe potuto guadagnare molto dal calcio.

mercoledì 14 gennaio 2009

Boa Morte al Hull City

Il centrocampista esterno portoghese passa all'Hull City dopo appena una stagione e mezza tra le fila degli Hammers (era arrivato dal Fulham): per lui 43 presenze e un goal con la nostra maglia.
Boa Morte è un'altro giocatore ritenuto superfluo dalla dirigenza, Nani sta' cercando di ridurre al minimo i costi e tenere allo stesso tempo solo i calciatori ritenuti fondamentali per portare a conclusione la stagione più difficile della nostra storia.
Siamo a 4, ormai ogni giorno mi aspetto che i giocatori del West Ham siano coinvolti in trattative di mercato.
Ovviamente in entrata non ci sono buone prospettive; come si presumeva Pazzini si è accasato alla Sampdoria (in cambio di soldi e Bonazzoli) mentre noi nella situazione che siamo non siamo in grado di fare nessuna offerta.
Mi pare superfluo aggiungere che le prospettive di acquisti in questo gennaio sono pressoché pari a zero.

sabato 10 gennaio 2009

Newcastle United - West Ham 2-2

Ricomincia il campionato ed entriamo nel cuore del periodo più difficile della storia della nostra squadra: aspettiamo un miracolo o una fuga di massa? Il mese di gennaio probabilmente ci dirà quale sarà il nostro futuro - speriamo in bene.
Ci sono importanti novità sulla famosa multa sanzionata dalla Football Association alla nostra società per il caso Tevez; sembra che ci sarà uno sconto importante, aspettiamo notizie più certe.
Il West Ham si presenta a questa trasferta al nord in buone condizioni psico-fisiche; il Newcastle, di contro, è in un periodo non positivo della sua stagione.

Formazioni.
Newcastle: Given; Taylor, Coloccini, Bassong, Jose Enrique; Gutierrez, Guthrie, Geremi, Duff; Owen e Carroll.
West Ham: Given; Neill, Collins, Upson, Ilunga; Behrami, Parker, Noble, Collison; Cole e Bellamy.

Il Newcastle parte forte, già al 12' minuto Owen si rende pericolo con una percussione in area, il suo tiro di sinistro si spegne sul palo dalla parte opposta.
Al 18' minuto i bianconeri si portano in vantaggio con un bel tiro da fuori area di Owen, il quale sorprende Green su primo palo.
Continuano ad attaccare i Megpies, al 25' Carroll di testa colpisce l'esterno della rete.
Al 28' spettacolare pareggio degli Hammers: azione "no look" di Parker (non vedo perchè dovremmo venderlo, vorrei che ci rendessimo conto tutti del lavoro oscuro effettuato in ogni match dall'ex centrocampista del Chelsea) per Bellamy, il gallese di punta sinistra trafigge Given.
L'inizio del secondo tempo è tutto per noi: al 48' autentico miracolo di Given su Collison, il nostro giovane talento colpisce praticamente a colpo sicuro ma il portiere avversario salva. Il raddoppio per fortuna non tarda ad arrivare, (54')ancora una volta C.Cole dimostra di essere in un ottimo momento di forma: fucilata di sinistro all'incrocio dei pali, imparabile per Given (1-2).
A questo punto però qualcosa cambia, il West Ham lascia campo agli avversari.
Quello che succede al 67' minuto è qualcosa di clamoroso: pallone messo in area di rigore, Neill colpisce malamente ed insacca nella nostra porta, per fortuna l'arbitro vede un fallo in area e il gol viene annullato.
Il Newcastle preme sull'acceleratore e al 77' trova il pareggio con un colpo di testa di Carroll su cross di Duff.
La partita molto spettacolare e il pareggio è sicuramente il risultato più giusto.
Vediamo di fare i punti salvezza, poi il resto lo valuteremo quando sapremo!

mercoledì 7 gennaio 2009

3 operazioni in uscita.

Il West Ham ha concluso, o sta' concludendo, tre operazioni di sfoltimento della rosa necessari per reintegrare parzialmente il tragico bilancio societario.
A lasciare gli Hammers sono Eterighton, Davenport e Bowyer.
Eterighton passa a titolo definitivo allo Stoke City per 3 milioni di sterline (pari a 3 milioni di euro perchè più o meno sono in parità in questo momento), lascia la nostra squadra dopo quasi 6 anni di militanza.
Davenport, invece, starebbe per firmare con il Bolton di Gary Megson e dovrebbe debuttare già nel prossimo incontro di campionato contro l'Arsenal. Il giocatore era arrivato al West Ham nel 2007 (aveva già militato con la nostra maglia nel 2004 in prestito dal Totthenam); per lui 13 presenze e un goal. Davenport si dovrebbe accasare al Bolton per 3 milioni di euro.
Infine, Bowyer starebbe per passare al Birmingham. Il centrocampista, pur essendo considerato un ottimo giocatore, non è mai riuscito a mantenere stabilità nella sua condizione fisica da quando è tornato tra le fila della nostra squadra: il giocatore continua a soffrire di diversi malanni che gli impediscono di giocare un numero consistente di gare.
Le tre cessioni sono fondamentali per dare un po' di fiato alle nostre casse, dal punto di vista tecnico-tattico non perdiamo nulla perché sono giocatore scarsamente utilizzati.
Vediamo se queste tre operazioni saranno sufficienti oppure se ci saranno cessioni più pesanti.

martedì 6 gennaio 2009

Situazione supermercato Hammers

L'Epifania tutte le feste porta via, speriamo che non porti via pezzi della nostra squadra.
Ora vediamo la situazione dei giocatori più appetiti da altri club - non facciamo ipocrisia: è molto probabile che qualcuno venga ceduto, non ci sono altre possibilità per permetterci la sopravvivenza, a meno che non qualcuno si impegni nell'acquisto del club in tempi piuttosto brevi.

Lucas Neill. Il suo contratto scade a fine stagione, di conseguenza la sua cessione in questa sessione di mercato è altamente plausibile, è un classe '78 ergo ha ancora abbastanza appetibilità. L'interessamento del Milan non mi sembra molto plausibile per diverse ragioni: Neill è un buon giocatore, ma non mi sembra all'altezza del società rossonera (è anche vero che possono schierare tra le loro fila gente come Kaladze, Jankulovski, Favalli, Senderos e chi più ne ha più ne metta che non valgono una gamba di Paolo Maldini messi insieme tutti), i parametri zero ultimamente non sono un forte per Galliani e il Milan cerca più che altro un difensore di sinistra (Neill è adattabile alla posizione, ma indubbiamente rende maggiormente come destro).
Più probabile un approdo in un'altra squadra di Premier come il Manchester city, che lo aveva già cercato quest'estate, il Newcastle o l'Everton.

Robert Green. Il nostro portiere è stato, per gran parte della stagione, stratosferico e ha grandissimi estimatori in tutta Europa, tuttavia una sua cessione è alquanto improbabile se non a fronte di un'offerta incredibile. L'Arsenal e il Totthenam lo seguono da tempo - rimarrà per ora.

Scott Parker. Secondo skysports.com avrebbe già firmato con il Manchester City, spero non sia così, ma la fonte è molto attendibile. A centrocampo, nel caso in cui se ne andassimo, dobbiamo pregare che Dyer ritorni un giocatore di calcio.

Craig Bellamy. Il gallese sta' trascinando la nostra squadra con le sue percussioni, ma le offerte non mancano: Celtic e Aston Villa hanno fatto più volte dei sondaggi, tuttavia anche per lui è il Manchester City a dargli la caccia con maggiore insistenza.

sabato 3 gennaio 2009

FA Cup: West Ham - Burnsley 3-0

Ancora una prova positiva per il West Ham, questa volta in FA Cup, la squadra di Zola vince per 3-0 sul Burnsley (formazione di First Division) con goal di Ilunga, Noble (su rigore) e Cole.
Una vittoria importante che ci permette di avanzare in un torneo che io ritengo molto importate per la sua tradizione e per il suo fascino.
Da sottolineare poi il ritorno in campo, dopo la bellezzad i 17 mesi, di Dyer, reduce da un estenuante infortunio che sembrava non terminare mai: in ogni caso il Manager Zola ha parlato positivamente di lui e del lavoro svolto negli ultimi tempi, di conseguenza si può supporre che sia un arma in più da poter utilizzare in questa seconda metà della stagione.
Rimangono sempre i problemi dal punto di vista societari, che come hanno detto molti, è indubbiamente la partita più difficile da vincere in questa stagione.
Da sottolineare la clamorosa eliminazione del Manchester City in casa con il Nottingham Forest per 0-3 e il pareggio del Chelsea con il Southend, che costringerà i Blues al replay.

venerdì 2 gennaio 2009

Due mesi per salvarci o falliremo.

Secondo indiscrezioni il proprietario del West Ham Gudmudsson, attraverso la holding che controlla il club, avrebbe tempo ancora due mesi prima di dover dichiarare fallimento. Per salvarsi è necessario che si faccia avanti un compratore entro i primi di marzo, altrimenti alla squadra saranno assegnati dei punti di penalizzazione in classifica.
A questo punto, se la società non verrà venduta, molti pezzi importanti verranno messi sul mercato immediatamente; se così fosse anche Gianfranco Zola rassegnerebbe le dimissioni.
Duxbury, direttore generale del West Ham, avrebbe inoltre dichiarato che saranno ascoltate tutte le offerte relative ai nostri giocatori.
Non dimentichiamo poi la grana Tevez che rimane sempre sul groppone di Gudmudsson: il pagamento di 35 milioni di euro di penale.