martedì 23 giugno 2009

Jimenez ufficiale

Arriva l'annuncio ufficiale da parte della nostra società dell'acquisto a titolo di prestito con diritto di riscatto di Luis Jimenez. Il venticinquenne cileno arriva negli Hammers, dopo aver militato nelle ultime due stagioni tra le file dell'Inter.
Parlando a whufc.com, Jimenez ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:"Io sono molto felice, eccitato e determinato di vedere quello che posso fare. Io sono un giocatore che ama tenere il pallone, che ama giocare in una squadra che tiene il controllo del gioco, che ama fornire assist e anche segnare qualche goal. Io posso promettere ogni cosa, ma l'unica cosa che posso garantire è che darò il mio contributo.
Io conosco il West Ham, è un club fantastico, che ha avuto dei grandi giocatori. Io avevo l'opportunità di sceglire altre squadra, ma vedendo il gioco del West Ham nell'ultima stagione mi è piaciuto molto. [...] La presenza di Gianfranco Zola è una delle ragione che mi ha fatto scegliere il West Ham [...]".

Jimenez nasce il 17 giugno 1984 a Santiago del Cile, inizia la sua carriera tra le fila del Palestini, ove gioca fino al 2002 quando si trasferisce alla Ternana.
Con la maglia umbra, Jimenez si mette subito in luce, attirando l'attenzione di diversi club e la chiamata da parte di una squadra della serie A arriva nel gennaio del 2006 da parte della Fiorentina (andrà in prestito).
La continuità di rendimento non è sicuramente una delle caratteristiche di Jimenez, e questo suo difetto gli impedisce di essere confermato con la maglia viola, costringendolo a ritornare a Terni per 6 mesi nella prima parte della stagione 2006-07. Nel gennaio del 2007, Jimenez torna in serie A (dopo 6 mesi di fatto di inattività) con la maglia della Lazio. Lotito lo prende in prestito fino a fine stagione, ma neanche con i biancocelesti riesce a convincere e ad ottenere il riscatto del cartellino.
Roberto Mancini è un estimatori dei giocatori estroversi, e decide di portarlo all'Inter nel 2007: ai nerazzurri arriva in prestito, gioca poco, solo 15 gare, ma convince la dirigenza a prelevarlo in comproprietà dalla Ternana.
Nella stagione 2008-09, con l'Inter gioca solo 6 partite, ma la dirigenza decide di rinnovare la comproprietà con Ternana per questa stagione (2009-10): decidono quindi di mandarlo in prestito da noi!

Sicuramente il giocatore ha ottimi piedi, come detto in precedenza pecca di continuità di rendimento. Tuttavia, il giocatore ricopre un ruolo che da noi era di fatto uno di quelli scoperti.
Uno degli obiettivi, secondo me, del nostro mercato deve essere l'acquisto di una prima punta di peso. Sappiamo di avere due giocatori in quel ruolo: C. Cole ha dimostrato quest'anno di aver fatto un certo salto di qualità, tuttavia dopo una parte centrale della stagione ottima, si è un pò perso nel finale; Ashton è invece ospite fisso della nostra infermeria ormai da tempo immemore. Vediamo come vogliono muovere Nani e Zola per coprire questo ruolo: sicuramente qualcuno prenderanno.

sabato 20 giugno 2009

Prima giornata di Premier Leauge 2009-2010

Ecco la prima giornata della Premier League 2009, che si terrà nel week end del 16 agosto. Gli Hammers inizieranno sul campo del Wolverhampton Wanderers.


Aston Villa
Wigan Athletic

Blackburn
Manchester City

Bolton
Sunderland

Chelsea
Hull City

Everton
Arsenal

Man Utd
Birmingham

Portsmouth
Fulham

Stoke City
Burnley

Tottenham
Liverpool

Wolves
West Ham Utd

venerdì 19 giugno 2009

Mercato Hammers

Vediamo quali sono attualmente le trattative in essere da parte della nostra società in questo momento.
Allora, Jimenez dell'Inter è il primo obiettivo della nostra campagna rafforzamenti estivi; il giocatore è propenso a trasferirsi a Londra, perché da noi troverebbe spazio da titolare e continuità, in una squadra di medio livello. Il giocatore, tuttavia, è trattato anche dalla Sampdoria: Jimenez si adatterebbe perfettamente sia al modulo di Del Neri sia in quello di Zola.
Nani segue anche l'altro esterno dell'Inter, Mancini; è un altro esterno di centrocampo che si adatterebbe perfettamente agli schemi di Zola. Il giocatore è fuori squadra e Mourinho non lo vede assoltumente (è visto di più di buon occhio Jimenez). Mancini arriverebbe in prestito con diritto di riscatto, da battere c'è la concorrenza del Lione che lo segue da molti anni.
Zola e Nani stanno anche trattando lo svincolato Sturridge, che quest'anno ha giocato tra le file del Manchester City, da battere però, c'è la concorrenza del Chelsea.
In uscita invece, Freddie Sears, sembra vicinissimo a passare in prestito al Crystal Palace (che ha battuto la concorrenza dello Sheffild).

giovedì 11 giugno 2009

West Ham contro il Napoli in amichevole

Il West Ham giocherà l'8 Agosto contro il Napoli, in occasione della Bobby Moore Cup. Zola giocò tra le file della squadra campana verso la fine degli anni '80, conquistando anche il secondo campionato italiano per gli azzurri nel 1989/90(insieme a Diego Armando Maradona).
Questa è la seconda partita contro un club italiano, dopo la sfida con la Roma del 2007.Il Napoli sarà un test importante in vista del campionato, che inizierà la settimana successiva.
La scorsa stagione, la Bobby Moore Cup fu' giocata contro il Villareal di Giuseppe Rossi. La partita passerà alla storia come quella in cui fu' ritirata la maglia numero 6 di Bobby Moore: Matthew Upson la consegnò a Stephanie Moore alla fine del primo tempo.

lunedì 8 giugno 2009

Liberi!!!!!!Il West Ham cambia proprietà.

Finalmente siamo liberi!!!
Dopo un anno difficile, pieno di difficoltà economiche, con una proprietà allo sbando, il presidente Gudmundsson ha ceduto la quota di maggioranza della società alla CB Holding controllata dalla banca Straumur-Burdaras.
Andrew Bernhardt è il nuovo presidente non esecutivo della società; ecco le sue prime dichiarazioni oggi: "Sono lieto di aver raggiunto l'accordo e porterò avanti il mio lavoro con Scott Duxbury. Noi abbiamo un giovane e capace management composto da Gianfranco Zola e da Steve Clarke e la squadra si svilupperà con il giusto mix tra esperienza e giovani provenienti dall'accademy".
"Posso assicurare i tifosi che ci saranno sostanziosi investimenti in nuovi giocatori, ma tutto nei limiti del budget a nostra disposizione. Cercherò di associare i successi sul campo, con una società strutturalmente ed economicamente solida. Noi abbiamo un piano che prevede investimenti nei prossimi due anni anche sulle infrastrutture [...]".
"La CB Holding ha piena fiducia nelle persone che gestiscono la squadra, riconoscendo i progressi registrati in questa stagione da Scott Duxbury e Gianfranco Zola. CB Holding non ha nessuna intenzione di sostituire queste persone nella gestione della squadra".
Ecco le dichiarazione di Scott Duxbury: "Io sono lieto di dire che il West Ham ha finalmente raggiunto un accordo per assicurarsi un futuro solido a questo club. Cambiare è sempre inquietante, ma io credo che la nuova proprietà di Andrew BBernhardt porterà una stabilità al West Ham United; Io credo nel suo staff e i tifosi devono dare il benvenuto al nuovo proprietario".
Bjorgolfur Gudmundsson ha dichiarato: "I voglio ringraziare tutti ad Upton Park per questi incredibili anni. I giocatori, i tifosi, la dirigenza hanno contribuito immensamente ad un periodo di progresso [...], abbiamo rafforzato la prima squadra con giovani talenti e abbiamo creato delle fondamenta solide per il West Ham [...]".

E' così proseguiamo nella striscia di proprietari islandesi, anche questa società infatti è finanziati da capitali proveniente dall'isola vulcanica più grande d'Europa.
Non conosco la struttura di questa holding, quello che mi allieta è che finalmente termina il regno di Bjorgolfur Gudmundsson. L'ormai ex presidente, infatti, ormai era in una situazione economica improponibile, non poteva sostenere nessuna operazione sul mercato, anzi le cessioni era l'unico modo di finanziare la società.
Per fortuna, che non è capitato come a qualcun altro in Italia che ha scaricato i debiti delle proprie attività commerciali nella squadra: i controlli e le leggi a riguardo in Inghilterra sono decisamente più severe rispetto alle nostre.
Ora attendiamo di vedere come si svilupperà il mercato, non credo ci saranno grossi investimenti, piuttosto credo in qualche operazione mirata, senza cessioni di lusso.