mercoledì 26 dicembre 2007

Strapazzati al Bank

Prosegue il racconto della rivalità tra Inter City firm e Bushwacker con un pezzo tratto dal libro "Congratulazione hai appena incontrato l'Inter Citty firm".

"Brett Tidman [...] rucorda il giorno in cui una cinquantina tra i migliori ragazzi della I.C.F. vennero strapazzati dal Millwall:
[...] Affrontavamo il Villa in trasferta e un buon numero di noi si incontrò al Brit a Plaistow. [...] Prendemmo tutti il treno per Mile End, dove incontrammo un altro bel pò dei nostri sul binario. Eravamo una sessantina circa in tutto e ci incamminammo verso Moorgate, dove prendemmo un altro treno che passava per la stazione di Bank.
Qundo arrivammo in Bank, avvistammo una grossa banda distribuita lungo tutto il marciapiede. Era il Millwall, fottuti Bushwackers del Millwall. Saranno stati duecento buoni [...] Quando il treno si fermò e si aprirono le porte, cominciò il nostro incubo. Non appena salirono sul treno, scoppiò il combattimento. Sentivo i pendolari gridare. Solo pochi istanti prima stavamo ridendo e scherzando e ora combattevamo per le nostre vite. Un tizio era riuscito a scendere dal vagone ma era finito sul marciapiede, pieno di loro. [...]
Mi ricorderò sempre degli innocenti attorno a noi che si erano ritrovati intrappolati nel bel mezzo del combattimento e che non riuscivano a togliersi di mezzo. Ricordo di aver aiutato due ragazze americane a scendere dal treno. Perdevo sangue da un lato della faccia e sentivo un dolore pazzesco, ma ricordo di aver afferrato queste due ragazze sotto shock [...]
Ero fuori dal treno e mi dirigevo verso le scale mobili quando capii che quelli erano dappertutto. Eravamo incappati nella loro banda al completo. [...] Eravamo tutti feriti e sanguinanti, così decidemmo di andarcene di lì per rincontrarci a Euston.
Quando arrivammo a Euston sentimmo che uno dei nostri era stato accoltellato alla stazione di Bank. Non conoscevamo i dettagli e quanto grave fosse stato ferito, così aspettammo lì il più a lungo possibile, prima di salire finalmente sul treno per Birmingham. [...] Continuammo a fare delle telefonate per capire come stesse il nostro compagno. Le notizie checi arrivavano erano che fosse conciato male, davvero male, e che era stato accoltellato vicino al cuore con un ferro da calza appuntito. Tememmo tutti per il peggio. [...] Li becchiamo al ritorno [...] Sapevamo che il Millwall doveva tornare a King Cross, proprio di fronte a Euston, ed era lì che li avremmo beccati.
Quando scendemmo a Euston, c'erano gli Old Bill in borghese ad aspettarci. Questa era una cosa che non si vedeva spesso alle partite di calcio, e certamente non in modo così palese. Erano là per uno scopo preciso e sapevamo chi cercare in mezzo a noi grazie ad alcune foto che aveva con sè. Si presentarono al fratello e al cognato del nostro compagno che era stato accoltellato e che giaceva ora sul letto di morte. Vennero informati che sarebbero stati accompagnati a King Cross, dove quelli del Millwall venivano trattenuti. Gli Old Bill laggiù avevano ricevuto istruzioni di non lasciare andare nessuno fino a quando l'accoltellatore non fosse stato identificato.
Tutti quelli di noi che si trovavano a portata d'orecchio di questa conversazione sparsero immediatamente la voce che i Millwall venivano trattenuti alla stazione di Kings Cross. Eravamo in caccia.
Ci dirigemmo a piedi verso Kings Cross [...] mentre ci avvicinavamo alla stazione, scorgemmo da quindici a venti Millwall che venivano verso di noi, senza sospettare di nulla. Non avevamo il vantaggio numerico, dal momento che il grosso della banda si trovava circa cinquecento metri dietro di noi, ma non aspettammo. Volammo diritti addosso a loro cominciarono a scappare e, quando mi guardai alle spalle, vidi che il resto della banda del West Ham era appena arrivata alla stazione di Kings Cross.
Eravamo più di 400 [...] Gli Old Bill avevano lasciato andare quelli del Millwall e tutti loro stavano ritornado sulle strade. La loro banda si era nuovamente raggruppata mentre erano tutti trattenuti alla stazione ed erano almeno 500 o 600 persone. [...] noi ci gettammo su di loro in mezzo alle auto, spazzando via i Millwall sotto il naso degli Old Bill. [...]
Senza dubbio i Millwall vedevano che ervamo incazzati neri e sapevano perfettamente il perchè. Cercarono di scappare correndo sugli autobus o nella metropolitana. A questo punto, a nessuno importava più degli Old Bill e quelli del Millwall venivano semplicemente attaccati al muro. Era la nostra banda contro la loro e il numeo dei combattenti era più o meno equilibrato, ma noi eravamo infiammati della nostra furia. Non aveva mai visto il West Ham così, prima di allora.
Gli Old Bill sembrarono tenersi in disparte e lasciare che le cose andassero per conto loro. Probabilmente speravano che ci distruggessimo a vicenda e che facessimo il lavoro per loro. I ragazzi che erano stati strapazzati a Bank erano alla caccia di qualunque Millwall fosse in vista. [...]"

Tratto da Congratulazioni Hai appena incontrato la I.C.F. (West Ham United), Baldini Castoldi Dalai editore, pag 278, 279, 280, 281.

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