domenica 17 maggio 2009

Everton - West Ham 3 - 1

Finiscono con questa sconfitta (tra l'altro il medesimo punteggio dell'andata) le speranze di partecipare alla prossima Europe League (ma perchè non possono mantenere un briciolo di tradizione in questo sport - cambiargli la denominazione da Coppa Uefa che senso ha?).
Il West Ham gioca una discreta partita, poi l'espulsione di Tomkins e, conseguentemente, il pareggio dell'Everton danno una svolta decisiva alla partita.

Formazioni.

Everton: Howard, Jacobsen, Yobo, Lescott, Baines, Osman, Neville, Cahill (Jo 80' min.), Pienaar, Fellaini (Rodwell 69' min.), Saha (Vaughan 80' min.). Sostituti non usati: Nash, Hibbert, Castillo, Gosling. Booked: Baines.

West Ham: Green, Neill, Tomkins, Upson, Ilunga, Collison, Noble, Kovac (Stanislas 67' min.), Boa Morte, Tristan (Cole 46' min.), Di Michele (Spector 46' min.). Sostituti non usasti: Kurucz, Lopez, Nsereko, Payne.

La partita.

Al 10' min., Pienaar calcia da fuori area sfiorando l'incrocio dei pali. Un minuto dopo, Osman, ben servito di testa da Fellaini, conclude malamente.
Al 15', Tristan arriva uno contro uno con Howard, ma non riesce a superarlo defilandosi troppo.
Pochi minuti dopo, Osman effettua una bella percussione centrale ma conclude centralmente, splendido il movimento di Fellaini e "polli" i nostri ad andarci tutti dietro.
Il vantaggio dei nostri arriva al 23', Kovac dai 35 metri soprende Howard con una bella conclusione di leggero esterno: è evidente la complicità del portiere americano, pur essendo un tiro potente quello di Kovac, non ha una traiettoria così efficace da poter entrare in rete senza una dormita del portiere.
Non dura molto il nostro vantaggio, infatti al 36', l'Everton trova il pareggio. Tomkins si fa' sorprendere da Fellaini, lo atterrà in area causando un calcio di rigore e la conseguente esplusione per lui. Trasformazione affidata a Saha, il quale pareggia per i suoi.
Al 47', Yobo, lasciato completamente solo su azione di calcio d'angolo, ha il tempo di stoppare il pallone e calciare in diagonale (e pensare che senza un tocco di Neill la palla non sarebbe neppure entrata!) per il raddoppio dell'Everton.
Un minuto dopo, l'Everton è ancora pericolosissimo: è straordinario Spector in anticipo di testa su Saha.
Al 58' min., tornano a farsi vedere in attacco i nostri; C. Cole non riesce a trovare un varco per segnare da ottima posizione. Sul successivo calcio d'angolo, proteste per un fallo di mano di Fellaini, ma è evidente l'involontarietà da parte del capelluto attaccante dell'Everton.
Dopo una buona opportunità per Cahill, i nostri si fanno vedere ancora in zona goal, Boa Morte involato verso la porta in solitaria conclude talmente piano che a momenti non arriva nememno in porta.
Al 76' min., arriva anche il terzo goal dell'Everton. Percussione sulla sinistra di Pienaar, l'ex centrocampista dell'Ajax mette un bel pallone in mezzo, sul quale si avventa Saha che insacca in rete.
Due minuti dopo, ancora pericolosa l'Everton; Green compie un doppio intervento prodigioso per frenare prima Saha e poi Cahill.

Indubbiamente la partita è stata segnata dall'espulsione di Tomkins, senza l'inferiorità numerica ieri non saremmo usciti a mani vuote dal Goodison Park. Termina così la nostra rincorsa ad un posto in Europa, ma nonostante il fallimento di questo obiettivo, ad inizio stagione neanche pensabile, la nostra squadra può guardare al futuro con fiducia. E' vero faremo dei sacrifici sul mercato, se non ci saranno cambi societari, ma con il nostro settore giovanile potremo continuare a mantenere la categoria.

Il Manchester United si è laureato campione d'Inghilterra.

1 commento:

Jacopo ha detto...

Il sogno è svanito, confidiamo come a gennaio in un mercato non troppo disastroso e speriamo che quell'Islandese se ne vada visto che gli unici colpi quando è arrivato hanno fatto pena da noi e faville dalle altre parti (Tevez e Mascherano ndr), è un buon risultato comuque essere nella prima parte della classifica, C'MON HAMMERS!