Il West Ham dopo qualche giornata di difficoltà ritorna finalmente alla vittoria, battendo il super miliardario Manchester City.
Bellamy torna a giocare ad Upton Park dopo la sua cessione di gennaio e la sua sarà indubbiamente una prova non memorabile.
Diciamo che questa vittoria è ottima soprattutto per i tre punti conquistati, per il gioco, invece, siamo decisamente in calo rispetto a qualche tempo fa'. Prendiamoli e aspettiamo gli sviluppi di queste settimane sulle vicende societarie. In teoria non dovrebbero esserci problemi per la salvezza della squadra, anche con questa situazione disastrosa non dovremmo incorrere in retrocessioni o altre problematiche perchè la situazione non è così disastrosa come tempo addietro, ma aspettiamo notizie più certe prima di sbilanciarci.
Formazioni.
West Ham: Green; Neill, Tomkins, Upson, Ilunga; Behrami, Parker, Collison, Kovac; Di Michele e C. Cole.
Manchester City: Given; Richards, Onuoha, Dunne, Bridge; Zabaleta, De Jong, Kompany, Ireland; Bellamy e Robinho.
Nella prima frazione di gioco è il Manchester City a tenere maggiormente il controllo del gioco, e al quarto d'ora ha una prima grande occasione: azione di Ireland sulla fascia destra (la zona presidiata da Ilunga), il centrocampista irlandese effettua un bel cross, il pallone viene messo fuori di testa da Tomkins terminando fra i piedi di Komapany; il giocatore belga colpisce la sfera al volo indirizzandolo verso la nostra porta, sulla traiettoria si trova però Robinho che di tacco ne corregge la direzione, il riflesso di Green a questo punto è strepitoso per salvare il risultato!
Pochi minuti dopo, azione offensiva di Bellamy, il quale si infila nella zona destra della nostra area, il nostro ex giocatore mette la palla al centro dove si trova Ireland, la sua conclusione sporca diventa un assist per Robinho, che in posizione ottima mette la palla fuori.
La ripresa è molto più equilibrata rispetto alla prima frazione di gioco, gli Hammers tengono meglio il campo e al 70', andiamo in vantaggio: splendida azione di Savio, l'ex del Brescia calcia a girare sul secondo palo, Given respinge la conclusione, senza, per fortuna, allontanarla dall'area di rigore, in zona accorre Collison che di piattone insacca alle spalle dell'ex portiere del Newcastle.
Al 76', Caicedo (entrato al posto di Richards ad inizio partita) si infiltra tra le maglie della nostra difesa, giunge alla conclusione, ma per fortuna la palla termina fuori dallo specchio della porta.
Successivamente, è ancora Caicedo a rendersi pericoloso in area; sulla sponda di Ireland conclude malamente alto.
Settimo posto in classifica. Ottimo.
lunedì 2 marzo 2009
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4 commenti:
Devo dire che la squadra alla fine ha giocato bene, giocare contro nomi del calibro di Robinho ti mette comunque un pò in pressione, ma i ragazzi hanno reagito benissimo, 3 punti non d'oro, di platino
PS: Ma il 7° osto è la coppa UEFA?
3 punti fondamentali per un 7° posto che sinceramente va al di là di ogni più rosea aspettativa di inizio campionato! Concordo con Catri, altre volte abbiamo giocato meglio e raccolto meno, inoltre c'è da considerare anche le numerose azioni avute dagli ospiti e non finalizzate, a differenza delle partite precedenti dove invece al minimo errore venivamo puniti.
Unico neo il grave infortunio a Behrami. C'MON VALON - C'MON UNITED!
3 punti fondamentali,solo 2 mesi fa avremmo pagato,l'obiettivo era e rimane la salvezza,tutto quello che veniva in piu' era lusso superfluo.C'mon Valon
Perfetto.
Zona Uefa che neanche mi azzardavo di sognare!
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