La situazione psicologica della squadra indubbiamente non è una delle migliori, e l'Hull City ha dimostrato in questo inizio di stagione di essere un'ottima formazione, soprattutto basandosi sul gioco di squadra e sulla compattezza del collettivo.
Il West Ham si presenta in campo con la seguente formazione: Green; Foubert, Neill, Upson, Ilunga; Berhami, Noble, Parker, Etherignton; Bellamy e Cole.
Risponde l'Hull City con: Myhill; McShane, Zayatte, Turner, Dawson; Marney, Ashbee, Boateng, Geovanni; Cousin, King.
Breve cronaca della partita.
Al 25' minuto, tiro di Bellamy respinto da McShane in calcio d'angolo, sulla successiva azione da corner battuta da Noble, colpo di testa di Ilunga parato dal portire del Hull City, Myhill.
Al 32', ancora il West Ham in attacco, sempre da corner si sviluppa l'azione offessiva degli Hammers; Noble serve l'accorrente Berhami, il quale calcia di destro, ma Myhill è ancora pronto e reattivo.
Cinque minuti dopo, si fa' pericoloso l'Hull City: Dawson calcia una punizione (a seguito di un fallo di Ilunga su Marney) verso il centro dell'area di rigore, dove trova il compagno Ashbee, il quale di testa converte la traiettoria del pallone verso la porta dove trova pronto Green.
Nella ripresa, l'Hull City inizia a spronbattuto e già al 2' minuto di gioco costruisce un'azione importante; King riesce a colpire il pallone al volo, a seguito di un'azione tambureggiante, ma la sua conclusione viene parata da Green.
Il goal decisivo ai fini del risultato arriva al 50' minuto con un bel colpo di testa di Turner, a seguito di un calcio d'angolo battuto da Dawson.
Occasioni sia da una parte sia dall'altra, poi nel recupero il West Ham si getta a capofitto in avanti, e due minuti oltre il recupero Cole trova un bel colpo di testa, che però viene parato da Myhill.
Difficile affrontare questo Hull City in questo momento del campionato: è probabilmente la squadra più in forma, mentre noi, pur non essendo messi male in campo, non riusciamo a concretizzare nemmeno un'azione da goal.
La crisi societaria che stiamo attraversando non ha prodotto risultati psicologici negativi sui giocatori della nostra squadra; certo non deve essere facile giocare in questa situazione.
Rimangono dal punto di vista tecnico delle lacune difficilmente colmabili, tuttavia il problema principale non è sul campo, ma fuori!!
Avanti Hammers, non molliamo mai.
Sottolineo di vedere questo link, di ciò che è successo a fine partita.
http://www.youtube.com/watch?v=Af9y9YNzhuw
3 commenti:
Il portiere solitamente mette un giocatore su ogni palo per evitare di subire gol nel caso di conclusioni a rete pericolose su quel lato, sia alte che basse... Mi domando a cosa stava pensando Noble... Comunque FOREVER C'MON UNITED!!!!!!!!
purtroppo il difficile momento societario, sta influendo sulle prestazioni dei NS Hammers, speriamo di rialzarci domenica contro i "gunners".
west ham till i die.
confidiamo in uno scatto d'orgoglio contro i Gunners, che in Champions nonostante vincano potevano prenderne almeno 2 dai turchi
P.S. per lo sponsor?
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